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Inoltrandosi nella giungla delle varie isole dell'Indonesia, spesso si incontrano,
in prossimità di villaggi, statue lignee rappresentanti per lo più figure umane, espressione di arte primitiva
ormai sparita nel mondo civilizzato.
Esse vengono poste in quei luoghi, dalle tribù dei villaggi al fine di proteggere la vita del villaggio
dai cattivi influssi.
Spesso queste statue sono le raffigurazioni degli antenati, e,
a seconda dell'espressione di forza e potenza che gli si vuole attribuire si mettono in
evidenza determinati elementi piuttosto che altri.
In questo modo si possono rinvenire statue dagli organi genitali o dalla testa
sproporzionalmente grandi. In altri casi la preferenza viene data ad altri parti del corpo,
oppure si realizzano composizioni di varie figure umane spesso integrate con animali.
Si tratta quasi sempre di statue poste su piedistallo, in posizione di seduta, con le
braccia incrociate appoggiate sulle ginocchia, come ad indicare una quiete dell'anima in
linea con la loro funzione sacra.
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Kalimantan statue
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Kalimantan statue
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Timor statue
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Sumba statue
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Antica arca cerimoniale "Batak"
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Kalimantan statue
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Offerings boat
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Sumba statue
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CORNO E OSSO
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Fin dagli albori dell'umanità, l'osso e il corno animale, vengono lavorati dagli indonesiani
ed adibiti a diversi usi. Le notevoli difficoltà di lavorazione di simili materiali fanno
in modo che i più bei esemplari non si trovino frequentemente. Gli oggetti di maggior pregio
provengono da Sumatra, da Timor, da Sumba e dalla parte meridionale di Sulawesi dove
sono rinvenibili veri e propri capolavori tra cucchiai, fermacapelli e pettini. |
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Oggetti in osso
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Oggetti in corno
| Oggetti in osso
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Rattan |
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